-    le decisioni di non adottare i provvedimenti ufficiali contenuti nelle raccomandazioni ex art. 104, nn. 8 e 9;
-    le “Conclusioni del Consiglio relative alla valutazione delle misure adottate dalla Francia in risposta alle raccomandazioni del Consiglio ai sensi dell’articolo 104, paragrafo 7, del Trattato che istituisce la Comunità europea e che prendono in esame ulteriori misure volte alla riduzione del disavanzo per correggere la situazione di disavanzo eccessivo”; e
-    le “Conclusioni del Consiglio relative alla valutazione delle misure adottate in Germania in risposta alle raccomandazioni del Consiglio ai sensi dell’articolo 104, paragrafo 7, del Trattato che istituisce la Comunità europea e che prendono in esame ulteriori misure volte alla riduzione del disavanzo per correggere la situazione di disavanzo eccessivo”.

Inoltre, la Commissione ha chiesto alla Corte di statuire sul ricorso mediante un procedimento accelerato ai sensi dell’art. 62 bis del regolamento di procedura della Corte.

Il 13 febbraio 2004, il presidente della Corte, sig.Vassilios Skouris, ha disposto di statuire mediante il procedimento accelerato, ritenendo che la controversia sulla quale verte la presente causa debba essere decisa nel più breve tempo possibile, nell’interesse del buon funzionamento dell’Unione economica e monetaria. Il ricorso ad un procedimento accelerato, che permette di evitare i rischi in cui, secondo la Commissione, si potrebbe incorrere se la presente causa venisse giudicata mediante il procedimento normale, non mette assolutamente in discussione gli interessi del Consiglio, non anticipando in alcun modo la soluzione che tale causa richiede in punto di diritto.

L’udienza della causa descritta avrà luogo mercoledì 28 aprile 2004 alle ore 9.30.